Questo percorso intrapreso attorno al tralcio artificiale mi ha permesso di andare oltre un semplice sguardo e di collegarmi ipertestualmente con esso. Fornita una analisi iniziale della forma e della funzione dell'oggetto si è rivelato interessante creare una prima mappa concettuale : il tralcio artificiale non è più solamente un aggregato di metallo e poliuretano. Eliminata la componente vitale dell'oggetto, il forte contrasto viene fornito dal colore verde dell'oggetto, associato alla vita, in maggior modo alla vita vegetale. La cosa artificiale quindi, non ha ovviato alla riproduzione di quella naturale secondo tutti i livelli di osservazione possibili, ma principalmente è esaustiva dal punto di vista estetico . Si fa difficoltà infatti, a primo impatto, a riconoscere se si è di fronte ad una vite artificiale o naturale. L'uomo ha affinato nel tempo tecniche di viticoltura sempre più all'avanguardia, e una di queste è senza dubbio l' innesto : a inca